martedì 9 dicembre 2014

Olio extra-vergine di oliva Made in Italy: saranno circa 3 bottiglie a testa per famiglia, quelle di alta qualità e rigorosamente extra-vergine.

A dirlo è una recente ricerca dell’osservatorio Unaprol e una stima al “ribasso” fatta dall’Istituto Ismea. Secondo il direttore dell’Unaprol David Guarnieri sono molte le truffe, perpetrate ai danni del vero e qualitativamente superiore olio extra-vergine di oliva italiano. L’Unaprol è il consorzio olivicolo italiano che ha messo a disposizione dei consumatori, due veloci strumenti di consultazione per non incappare in “fregature” di fine stagione, soprattutto per gli acquisti on line tramite internet: www.olitalyshop.it  e www.portfoil.com. Il primo portale è un e-commerce, che permette di tracciare il vero olio extra-vergine di oliva di qualità italiano, cofinanziato dall’Unione Europea e dallo Stato Italiano, mentre il secondo è un motore di ricerca del luogo di produzione dei migliori extra-vergine di oliva italiani, con tanto di schede prodotte e delle aziende che ci mettono la “faccia”.

Alcuni dati tra gennaio e settembre 2014: Attraverso la grande distribuzione, sono stati circa 107 milioni di litri di extra-vergine, quelli venduti per un valore di 437 milioni di Euro, ovvero si è venduto mediamente  a 4,08 euro a litro.  Consideriamo una previsione di produzione per questa campagna di 300.000 tonnellate (dati di fine ottobre diramati da Ismea, Unaprol Aifo ed altri), dati che andranno sicuramente rivisti e ritoccati al ribasso; il consumo pro capite per questa campagna produttiva, calcolato su 60.000.000 di italiani, sarà di  5kg di olio di oliva in generale, pari a circa 5,45 litri di olio. Considerando una produzione di extra vergine sul totale pari al 65%, quest'anno ogni italiano potrà contare solo su 3,25 litri di vero extra vergine italiano. In una campagna dalla produzione media normale il  consumo pro capite (2013) risulta di 10,8 kg.cioè 11 litri di olio in generale, pari a circa 7 litri di extravergine.

Fonte.: UNAPROL

Testi a cura del dr Giovanni Sorgente


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