venerdì 28 novembre 2014

Confindustria Salerno e Camera di Commercio Salerno promuovono il progetto "She Business Advanced - Innovation and Networking" a favore di 30 donne imprenditrici

Confindustria Salerno in collaborazione con il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali dell'Università di Salerno e la Camera di Commercio di Salerno, promuove  un progetto rivolto alle donne imprenditrici, al fine di creare un nuovo progetto di creazione e aggregazione di imprese. Si tratta pertanto di un progetto di business innovativo, gratuito, rivolto a 30 donne imprenditrici o figlie di imprenditori e/o con posizione attiva in azienda in imprese ubicate nella Provincia di Salerno. Il percorso prevede 10 incontri a cadenza settimanale, che si terranno nei periodi di febbraio - aprile 2015, presso la sede di Confindustria Salerno, è necessario compilare in ogni sua parte il format di autocandidatura allegato, che va inoltrato a mezzo mail agli uffici di Confindustria Salerno (Responsabile del progetto, Monica De Carluccio, m.decarluccio@confindustria.sa.it ) entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 5 dicembre 2014. 
 
Le domande saranno accolte in ordine cronologico di ricezione, fino al numero di posti disponibili, fermo restando la verifica del possesso dei requisiti sopra richiamati. 

Sulla pagina della Camera di Commercio in alto a destra c'è l'allegato per la domanda.

Fonte: Camera di Commercio

giovedì 27 novembre 2014

Martina presenta "Piano Agricoltura 2.0": strumenti innovativi per la semplificazione burocratica del settore

"Il 'piano Agricoltura 2.0' ha un obiettivo ambizioso: eliminare la burocrazia inutile e ridurre a zero l'utilizzo di carta. Si tratta di un intervento importante di semplificazione nel settore agricolo, che introduce sei strumenti innovativi per 1,5 milioni di aziende. Attraverso la 
Domanda Pac precompilata dal marzo del 2015 evitiamo perdite di tempo agli agricoltori agli sportelli, con un'operazione simile al 730 precompilato per i cittadini. Mettiamo in condizione 700mila piccole imprese di inoltrare la domanda PAC con un semplice click. Si potrà anticipare al 100% il pagamento degli aiuti a giugno invece che a dicembre per circa 4 miliardi di euro su 1 milione di domande PAC. Attraverso l'Anagrafe unica le istituzioni condividono le informazioni senza chiederle ogni volta, mentre con la Banca dei Certificati online niente più file agli sportelli e un risparmio stimato di circa 25 chili di carta per azienda. Il 'piano Agricoltura 2.0' è un altro importante passo che va nella direzione di una Amministrazione realmente al servizio degli agricoltori".

Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, presentando il "Piano Agricoltura 2.0 - Servizi innovativi per semplificare" che introduce misure per la semplificazione e la sburocratizzazione in agricoltura. Martina è intervenuto  nel corso della prima conferenza di Agrinsieme dal titolo "#Campoliberofinoinfondo. Dai falsi miti ai veri punti di forza: ripartire per un agroalimentare competitivo", che si è tenuta presso l'Auditorium della Conciliazione a Roma.
Il  piano prevede:

* Anagrafe Unica delle Aziende Agricole - Istituzione di un database federato degli Organismi Pagatori (cloud) che integra e rende disponibili tutte le informazioni aggiornate su base territoriale.

* Un solo Fascicolo Aziendale - Viene messo insieme quello che era gestito in modo separato: il piano colturale, il piano assicurativo individuale e il quaderno di campagna. Le imprese faranno una sola dichiarazione che sarà poi condivisa tra amministrazioni. Dovranno dichiarare il 50% di dati in meno rispetto ad oggi. Meno oneri burocratici e informazioni coerenti ed omogenee sulle quali basare tutti gli aiuti all'azienda, con un duplice risultato: semplificazione per l'agricoltore e maggiore efficienza dei controlli a carico dell'Amministrazione.

* Domanda Pac precompilata da marzo 2015 - Disponibile on-line da marzo 2015. Il produttore (autonomamente o assistito dal CAA) potrà dare semplice conferma dei dati pre-inseriti con un click o integrare e completare le informazioni.

* Introduzione Pagamento anticipato a giugno 2015 - Sarà possibile erogare l'anticipo dei pagamentiPac fino al 100% dell'importo dovuto per le aziende che ne faranno richiesta all'atto della domanda, direttamente a giugno,  invece che a dicembre, tramite accesso al credito bancario. Si tratta di una platea potenziale di circa 1 milione di aziende per oltre 4 miliardi di euro di pagamenti Pac.

* Banca dati Unica dei Certificati - Sarà coordinata a livello nazionale la raccolta, la durata e la validità delle certificazioni (antimafia, DURC, ecc.), evitando alle aziende di presentare la stessa documentazione a diverse Amministrazioni ovvero più volte in base alle domande presentate.

* Domanda Unificata - A partire dal 2016 ciascuna azienda potrà presentare, autonomamente o recandosi presso qualsiasi struttura di assistenza (CAA) presente sul territorio nazionale, un'unica domanda di aiuto, che accorpi le richieste Pac, Uma, Psr, Assicurazioni, ecc.

Fonte: Comunicato Stampa Mipaaf (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali)

IMU anche sui terreni agricoli: scadenza 16 dicembre 2014. Funzionamento, istruzioni, chi paga e chi no.

IMU sui terreni agricoli
C’è tempo fino al prossimo 16 dicembre 2014 per pagare l’IMU. Tra le diverse proprietà, dobbiamo tenere conto anche dei terreni agricoli, infatti il Governo, stando a quanto stabilito, prevede per i comuni sotto i 600 metri di altezza, il pagamento totale dell’IMU per gli agricoltori in possesso di un fondo, mentre per coloro (imprenditori agricoli e coltivatori diretti) che risiedono su un terreno ubicato fra i 600 e i 281 metri di altezza, ci sarà una esenzione parziale. Sotto i 281 metri è prevista altra riduzione. Ovviamente si è in attesa del via libera al decreto Padoan, prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Quanto pagare?
Per effettuare il calcolo della somma da pagare fra meno di un mese, occorre prendere in considerazione il reddito dominicale come risulta dal catasto, rivalutarlo al 25% e utilizzare il coefficiente del moltiplicatore, pari a 130, che diventa 110 nel caso dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali.

Per imprenditori agricoli e professionali e per i coltivatori diretti, è prevista una franchigia di 6 mila euro e una riduzione per scaglioni sull’eccedenza fino a 32 mila euro. L’aliquota è stabilita dai comuni, a partire dalla base del 7,6 per mille. Per il pagamento dell’imposta si può utilizzare il modello F24, per via telematica se l’importo supera i 1000 euro oppure il bollettino postale, debitamente compilato a cura del contribuente. Inoltre il Governo ricorda che non ci sarà nessun invio di documentazione a casa.

A cura del Dr Giovanni Sorgente (Fonte Internet)

mercoledì 26 novembre 2014

PSR 2014-2020 : In dettaglio esaminiamo i settori dove si investirà in Campania nel settore dell'agricoltura.

Un miliardo e 836 milioni di euro, sarebbero le risorse del nuovo Programma di Sviluppo Rurale della Campania (Faesr) nell’ambito della programmazione europea prevista per gli anni 2014-2020. Secondo l’assessore regionale Daniela Nugnes, quanto approvato a Bruxelles, rappresenterebbe una buona notizia per lo sviluppo dei settori agroforestali e soprattutto per il rilancio delle zone rurali. In pratica, si vuole dare una prospettiva nel prossimo decennio, ben diversa, rispetto a quanto fatto in precedenza nel campo dell’agricoltura, per consentire a imprenditori innovativi, giovani e competitivi, di organizzare filiere più vicine al consumatore, potenziando il tal senso l’offerta di servizi di consulenza e potenziamento dell’istruzione tecnica e professionale degli addetti. Nel documento regionale si evidenzia inoltre, l’interesse riguardo l’intervento sugli standard qualitativi e la certificazione sull’origine dei prodotti. Parola d’ordine dunque, rivitalizzare a livello socio-economico la produttività delle aree rurali della nostra regione. Pertanto nel dettaglio avremo 532 milio di euro destinati al preservare e ripristinare gli ecosistemi legati all’agricoltura e silvicoltura, mentre mezzo miliardo, sarà invece destinato a potenziare la redditività agricola e la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme, promuovendo tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste. 289 milioni poi, saranno affidati all’inclusione sociale, alla riduzione della povertà e allo sviluppo economico delle zone rurali, mentre 189 milioni di euro serviranno alla promozione del trasferimento di conoscenze e innovazione del settore agricolo e forestale, mentre i restanti 132 milioni, serviranno all’incentivazione e all’uso efficiente delle risorse e al passaggio ad una economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale. La nuova Psr, da fonti certe dovrebbe partire entro 5 – 6 mesi del prossimo anno. 

A cura del Dr Giovanni Sorgente (giornalista pubblicista)

L'Associazione Gera e il Natale. Fervono i preparativi per la prima edizione di "Natale con Gera".

L’Associazione Gera comunica agli iscritti e simpatizzanti che per dicembre 2014, sta organizzando a scopo benefico, promozionale e turistico, una tre giorni di spettacoli per bambini, all’insegna dello spirito natalizio, dove ci saranno artisti di strada, dolci leccornie per i più piccoli, e Babbo Natale che distribuirà sorrisi e regali dal titolo "Natale con Gera". Inoltre, Gera, ricorda che all’iniziativa parteciperanno altre associazioni territoriali che lavorano quotidianamente nel terzo settore e per lo sviluppo del sociale. Nei prossimi giorni comunicheremo date e programma dettagliato.

venerdì 21 novembre 2014

Il Presidente del Consiglio Regionale Pietro Foglia esorta la Giunta a recepire il Regolamento della Legge regionale 10/2013. “Bisogna attivare tutte le opportunità e le misure derivanti dai fondi europei” mentre Carmine Mocerino , presidente della Commissione regionale agricoltura chiede l'approvazione di una proposta che semplifica l'accesso ai fondi demaniali.

Agricoltura Campania
“Attivare tutte le opportunità e le misure amministrative e finanziarie dei  fondi europei in agricoltura e pesca” – è quanto afferma il presidente del consiglio regionale della Campania, Pietro Foglia. Un recente studio infatti, segnala che nel decennio 2000-2010 c’è stato un calo del 41,6% delle aziende agricole e zootecniche e del 14% della superficie agricola totale e del 6,3% della superficie agricola utilizzata. Secondo il presidente Foglia, la Regione Campania, ha anticipato di un anno il decreto ministeriale “Terre Vive”, in pratica dice riguardo il consumo del suolo, si fa leva sugli incentivi per la riqualificazione e il mantenimento della destinazione agricola dei fondi (LR 10/2013). Per Foglia risulta fondamentale quindi, che la Giunta, sia capace di deliberare in tempi stretti il regolamento di attuazione della LR 10/2013 con le modalità di affidamento e lo schema dei contratti agrari e che gli Enti territoriali, proprietari dei suoli agricoli abbandonati, siano capaci di avviare  tutte le procedure previste per legge per la loro destinazione ad imprenditori agricoli, in particolare giovani, per il recupero produttivo dei terreni.


Anche Carmine  Mocerino, presidente della commissione regionale agricoltura, caccia, pesca, risorse comunitarie e statali per lo  Sviluppo chiede una semplificazione per l’accesso ai beni demaniali. L’esponente dell’Udc insiste su una semplificazione burocratica nell’accesso ai fondi europei e ai beni demaniali regionali che possono essere bene utilizzato dando vita ad attività imprenditoriali in agricoltura. La proposta presenta riguardante “Interventi per i giovani imprenditori agricoli”, nasce dalla collaborazione con Agrinsieme Campania, Coordinamento di Confagricoltura, Cia e Alleanza delle Cooperative italiane, al fine di realizzare un’agricoltura forte e competitiva. L’obiettivo della proposta è riuscire ad attuare un rivambio generazionale garantendo opportunità agli under 40 che sono in possesso di conoscenze e capacità professionali. La proposta di legge in altri termini consente al giovane agricoltore, all’azienda neo costituita, la possibilità di presentare un progetto e di chiedere l’assegnazione di un bene demaniale per realizzarlo, in tal senso si consente di attuare un’idea di progetto, senza esborsi economici ma con una certezza. Si spera dunque in tempi legislativi brevi e in una pronta realizzazione di questa proposta.

A cura di Giovanni Sorgente

lunedì 17 novembre 2014

Il Patentino Fitosanitario: uno strumento utile per poter lavorare in agricoltura


Il patentino fitosanitario, consente al titolare, l’autorizzazione all’acquisto, alla detenzione, manipolazione e utilizzazione dei prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti (es. insetticidi, fungicidi, erbicidi, acaricidi) classificati come prodotti: molto tossici, tossici o nocivi.

La richiesta può essere fatta da tutti i cittadini che hanno compiuto il diciottesimo anno di età.

Il Patentino è rilasciato dalla Regione Campania e dallo specifico dipartimento territoriale a seguito della partecipazione ad un corso di formazione (di almeno 20 ore) con relativo esame, organizzato dal Dipartimento Agricoltura (Patentini Fitosanitari) della Regione Campania, che potrà essere svolto in una struttura pubblica o privata richiesta da ente pubblico, rispettando le norme di sicurezza. 
Si informano a tal proposito gli interessati che per qualsiasi informazione è possibile contattare l’associazione Gera sita a Pontecagnano Faiano in via XXVIII Giugno, 25 telefonando allo 089 2660971 oppure scrivendo a associazionegera@gmail.com

N.b. Si avvisano i lettori che i corsi partiranno da GENNAIO 2015

La nuova sede di Gera in via XXVIII Giugno nr 25 a Pontecagnano Faiano









mercoledì 12 novembre 2014

Gera A.V. : solidarietà, sport, sociale, agricoltura e ambiente. Siamo in via XVIII Giugno, 25 a Pontecagnano Faiano.

Il Presidente Giuseppe Palo
Ad Aprile 2014 nasce l'associazione di volontariato Gera. Per volontà del suo presidente fondatore Giuseppe Palo, da anni impegnato nel campo agricolo e sensibile alle politiche sociali, si forma un gruppo organizzato di persone che hanno come unico obiettivo, la solidarietà sociale. L'8 maggio presso l'ex tabacchificio Centola a Pontecagnano Faiano, c'è il battesimo ufficiale dell'associazione con il primo convegno organizzato da Gera, alla presenza di tecnici ed alcuni esponenti politici, si dibatte infatti sul ruolo dell'agricoltura campana,delle O.P. come fonte di sviluppo e sia sul vecchio Psr che sul nuovo. Nella stessa serata, viene presentato anche Agropoint, lo sportello informatico e amico dell'agricoltura, sportello che rientra nel progetto di sensibilizzazione di Gera, che ha lo scopo di informare sia le giovani leve dell'agricoltura ma anche chi, fa questo di mestiere, da anni, su una serie di novità che ruotano intorno al mondo del settore primario. L'associazione Gera, è anche organizzatrice a scopo benefico di due tornei, intitolati "Gera Cup", la seconda edizione viene giocata a Pontecagnano Faiano, allo stadio comunale XXVIII Giugno, alla presenza di tre squadre dilettantistiche ovvero l'Arsenal Salerno, il Santa Cecilia e l'Atletico Faiano. Oltre allo spettacolo calcistico, la gente del luogo , alcune associazioni, le tre società calcistiche, collaborano e raccolgono per l'occasione circa 700 euro a favore di Casa Giovanna, una struttura che accoglie venti ragazzi disabili. Gera oggi ha cambiato sede ed è presente in via:

Associazione di volontariato “Gera A.V.”
Via XVIII Giugno, 25
Pontecagnano Faiano
C.F. 95150500650
tel.: 089 2960971
Cell.: 3281975339
Cell2.:3477652127
www. http://www.associazionegera.blogspot.it/
email.: associazionegera@gmail.com
                                                   facebook: Gera A.V.

Gera è in costante rapporto sia con le aziende agricole del territorio, sia con i funzionari regionali, e a scopo volontario,gratuito e di accompagnamento si occupa di organizzare in sinergia con gli organi preposti:
- corsi per patentini fitosanitari;
- consulenza pratiche I.A.P (attestato imprenditore agricolo professionale);
- consulenza Nuovo Psr;
- consulenza per accedere alla procedura nascita nuova impresa agricola;
- consulenza richiesta e accesso ai marchi Doc, Dop, Igp.
- organizzazione convegni su agricoltura e ambiente.